ANGELO BIANCHI
Angelo Bianchi è un difensore protagonista dell’era dei pionieri del calcio romano. Disputa tre ottimi campionati nella Fortitudo, di cui l’ultimo con l’inedito ruolo di goleador, e lo ritroviamo nell’Alba-Audace nella stagione che precede la nascita della Roma. Così, quando la società di Umberto Farneti partecipa alla fusione da cui nasce la Roma, Angelo Bianchi è tra i prescelti per la neonata società giallorossa.
Angelo Bianchi nella prima Roma della storia
All’interno dell’ampia rosa di giocatori selezionati per la nuova Roma, il difensore romano riveste un ruolo di rincalzo. In occasione dei primi test amichevoli scende infatti in campo con la “squadra B”. Garbutt lo schiera tra i titolari nell’amichevole dell’11 settembre contro il Livorno (addirittura con la maglia numero dieci) e poi in quella successiva contro lo Slavia Praga. Nel campionato di Divisione Nazionale scende invece in campo soltanto una volta in occasione della sconfitta di Modena del 20 novembre 1927, al posto dell’indisponibile Mattei. Sul finire della stagione arriva la soddisfazione più grande quando Angelo Bianchi gioca la gara di Coppa Coni contro il Novara l’8 luglio 1928. Nonostante si faccia espellere dopo pochi minuti causando un calcio di rigore, la Roma va avanti e poi vince il trofeo.
Curiosità su Angelo Bianchi
- Angelo era ai tempi noto come Bianchi II per distinguerlo dal compagno di squadra Antonio, riportato invece come Bianchi I.