La Roma degli anni venti: formazioni e photogallery
La Roma degli anni venti
La Roma degli anni venti è la Roma dei pionieri, che nasce dalla unione di Roman, Alba e Fortitudo e fa il suo esordio al Motovelodromo Appio. Una squadra in grado di accendere l’entusiasmo di tutta la città e voluta, più di tutti, dal Presidente Italo Foschi. Leader in campo è il primo capitano e bandiera: Attilio Ferraris IV. Arriva un dignitoso ottavo posto nel Girone B di qualificazione nazionale al termine del primo campionato, impreziosito dalla conquista della Coppa Coni. Si tratta di un torneo riservato alle squadre escluse dalla Divisione Nazionale e nel 1928 si gioca la seconda e ultima edizione. Il risultato in campionato è migliorato con un ottimo terzo piazzamento nella stagione successiva disputata nel Girone A, grazie ai fondamentali innesti di D’Aquino, Volk e Bernardini voluti dal nuovo presidente Sacerdoti. Nella Roma degli anni venti in panchina si alternano l’inglese Garbutt e l’italiano Baccani, per poche giornate del campionato 1929-30 e subito sostituito da Burgess. Il 3 novembre 1929 c’è anche tempo per l’inaugurazione di quello che diverrà uno stadio leggendario: Campo Testaccio.
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