Presenze totali: 14 (12 in Serie A e 2 in Coppa Italia)
Gol subiti: 17 (16 in Serie A e 1 in Coppa Italia)
Giacomo Blason è un portiere friulano che esordisce in Serie A nel 1932 con la Triestina. Inizialmente schierato a centrocampo, si dimostra talmente abile tra i pali che dopo soli due mesi dal debutto nella massima serie arriva la chiamata della Nazionale B. Nel 1934 si trasferisce alla Lazio per 172.000 Lire e vi resta fino al 1940, quando si accasa al Napoli.
Blason alternativa di Masetti nella Roma “scudettata”
Nell’estate del 1942 la Roma fresca Campione d’Italia, per sopperire all’addio al calcio di Masetti, ricorre all’esperto Blason che nel frattempo ha riscattato il cartellino dal Napoli. Il portiere del primo scudetto romanista ci ripensa ma poi a febbraio prende la decisione definitiva lasciando così spazio all’ex portiere laziale tra i pali. Per la Roma è una stagione complicata con la squadra che non conferma quanto di buono fatto l’anno prima e con i venti di guerra che si fanno sempre più forti. In questa situazione di grande incertezza Blason raccoglie quattordici presenze complessive. L’anno successivo l’estremo difensore rimane nella capitale ma, dopo aver disputato nove partite del Campionato Romano di Guerra, torna nella sua terra. Qui termina la carriera e, a guerra finita, intraprende la carriera di allenatore.
L'acquisto di Blason su Il Littoriale
Nel giorno del debutto contro il Bologna
Blason in uscita alta contro l'Inter
Con la squadra che affronta il Genova il 18.04.43
Curiosità su Giacomo Blason
Proviene da una famiglia di falegnami dediti alla produzione, tra le altre cose, di casse da morto. Circostanza che gli fa subire le prese in giro dei compagni di squadra;
Giacomo Blason era legatissimo al suo spinone “Pilù”, dal quale non si separava mai e che portava pure agli allenamenti.