Giocatori

GIANANGELO BARZAN

Gianangelo Barzan con la maglia della Roma

DATI ANAGRAFICI DI BARZAN

Nasce a Adria (Rovigo)

Nasce il 24/11/1901

Muore a Adria (Rovigo)

Muore il 2/12/1983

STATISTICHE CON LA ROMA

Ruolo: Difensore

Stagioni: 3 (1928-1931)

Presenze: 45 (di Serie A)

Gol segnati: 2

Gianangelo Barzan è un difensore ben dotato tecnicamente al punto di agire anche da rigorista. Esordisce ventenne in Prima Divisione con il Padova con cui disputa cinque campionati e poi va al Milan. In maglia rossonera è subito capitano ma poi si perde e nella seconda stagione gioca pochissimo, creando i presupposti per il trasferimento alla Roma.

Un professore per la Roma di Garbutt

La Roma che si attrezza per la stagione 1928-29, la seconda in assoluto della sua storia, cerca un difensore esperto per puntellare la retroguardia. La scelta di mister Garbutt ricade su Barzan, che la società acquista dal Milan per 75.000 lire. Del difensore veneto si dice che sia ingegnere e, di sicuro, il giocatore più spettinato del campionato per via del modo di tenere i capelli. Questa sua particolarità, soprattutto all’epoca, gli vale una divertente vignetta del grande Carlin sul settimanale satirico Guerin Meschino. In campo invece Barzan si dimostra un terzino di classe che attira le simpatie del pubblico con le sue giocate.

Vignetta che raffigura Barzan
Barzan nella vignetta di Carlin
Roma e Alessandria in campo
Barzan, dopo il portiere Ballanti, prima della sfida contro l'Alessandria dell' 1.11.1928

Il rendimento di Barzan con la Roma

Nella prima stagione in maglia giallorossa Barzan disputa ventitré gare. Il tabellino è reso più prezioso dal gol, siglato da ex e su rigore, che vale la vittoria a San Siro contro il Milan nella partita che chiude il campionato. Il terzino è presente nella gara interna contro la Triestina durante la quale avviene la premiazione per la Coppa Coni vinta l’anno precedente. E nella prima trasferta internazionale della Roma, il 10 marzo 1929 a Parigi per l’amichevole vinta per cinque a zero contro il Club Francais. Nel campionato 1929-30 Barzan colleziona altre ventidue presenze e segna un altro gol, di testa alla Pro Patria nel cinque a zero dell’8 giugno 1930. Nella sua terza stagione da romanista la concorrenza in difesa si fa più dura con l’arrivo di Renato Bodini e, complici anche alcuni contrasti con la dirigenza, Barzan non vede mai il campo. L’anno dopo arriva così il trasferimento al Bari.

La Roma con la Coppa Coni
Barzan, primo in piedi da destra accanto a Sacerdoti, con la Coppa Coni
Formazione della Roma in borghese
Barzan, primo da sinistra, in occasione della trasferta parigina del 10 marzo 1929

Curiosità su Gianangelo Barzan

  • Gianangelo Barzan è un grande appassionato e teorico del gioco del calcio, che cerca continuamente di ridurre ad una sequenza di formule infallibili. Queste presunte regole sono al centro dei suoi discorsi con i compagni anche a tavola, dove prova a spiegarsi con l’aiuto di bicchieri e posate;
  • Il difensore di Adria va in rete su rigore nella gara di Alessandria del 17 marzo 1929. Partita che viene sospesa al minuto 80 a causa di una invasione di campo da parte dei tifosi locali. La Roma vince quindi due a zero a tavolino e il gol di Barzan esce dagli almanacchi;
  • Barzan è titolare nel primo derby della capitale, che si gioca l’8 dicembre 1929 allo Stadio della Rondinella e che la Roma vince per uno a zero;
  • Prima di trasferirsi al Bari per disputare il campionato 1931-32, Barzan svolge un periodo di prova per la Lazio;
  • Nel 1937 troviamo Barzan come vicepresidente del CONI;
  • Terminata la carriera di calciatore Gianangelo Barzan torna ad Adria per svolgere attività commerciale di vendita al dettaglio lungo Corso Vittorio Emanuele, la via principale dello shopping. Anche qui lo si ricorda per la sua stravaganza ed eccentricità.