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STADIO DELLA RONDINELLA

Le origini

Lo Stadio della Rondinella sorgeva alle spalle dell’attuale Stadio Flaminio (prima Stadio Nazionale) nell’area compresa tra la Curva Nord e il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano. Il nome Rondinella deriva da quello di un’antica strada che collegava la fattoria emersa durante la costruzione dell’Auditorium e la Fonte di Anna Perenna. Ci riferiamo al Vicolo della Rondinella, così detto per via della insegna a forma di rondine di un’osteria lì ubicata. Nato per essere lo stadio della Lazio, è inaugurato il 1 novembre 1914 con la sfida tra i biancocelesti e l’Audace. Pochi mesi più tardi, con l’avvio del primo conflitto bellico mondiale, è adibito a orto di guerra. Tornata la pace, è oggetto di una ristrutturazione e conosciuto come “Campo Lazio” in quanto utilizzato dai biancocelesti per le partite, ancora per qualche anno, e per gli allenamenti fino al 1958. Nel 1957 un incendio divampa nello Stadio della Rondinella distruggendo la tribuna e diverse strutture. L’anno dopo, in vista delle Olimpiadi del 1960, il campo della Rondinella è abbattuto, insieme all’adiacente Stadio Nazionale, per consentire la costruzione del nuovo Stadio Flaminio.

Lo Stadio della Rondinella
Vista aerea del 1945 su Stadio Nazionale e Stadio della Rondinella
Primo piano dello Stadio della Rondinella
Primo piano della Rondinella. Alle sue spalle un gremito Stadio Nazionale

Le partite della Roma allo Stadio della Rondinella

La Roma gioca soltanto due gare ufficiali casalinghe allo Stadio della Rondinella. La prima contro i liguri della Dominante, battuti per tre a uno il 21 aprile 1929 grazie alle reti di Volk, Fasanelli e Chini. I giallorossi, diretti da William Garbutt, scendono in campo con Ballanti, Mattei, De Micheli, Ferraris IV, Degni, D’Aquino, Benatti, Fasanelli, Volk, Bernardini e Chini. La seconda e ultima gara giocata dalla Roma alla Rondinella è il roboante successo per nove a zero contro la Cremonese (tripletta per Volk e Ossoinach e gol di Bernardini, Chini e Benatti). La gara, disputata il 13 ottobre 1929, precede di tre settimane l’inizio dell’era di Campo Testaccio con l’inaugurazione del 3 novembre 1929 che coincide con la vittoria per due a uno contro il Brescia.

Il Messaggero annuncia Roma-Dominante del 1929
Il Messaggero annuncia Roma-Dominante al Campo della Rondinella
Formazione della Roma al Campo della Rondinella
La Roma che scende in campo allo Stadio della Rondinella contro la Dominante il 21 aprile 1929 (foto dal sito www.museodellaroma.it)

Curiosità sullo Stadio della Rondinella

  • Il successo per nove a zero ottenuto dalla Roma nella gara contro la Cremonese giocata alla Rondinella il 13 ottobre 1929 segna il record di vittoria più larga di sempre della Roma. Lo stesso scarto di nove gol è stato ottenuto una sola altra volta, nella vittoria per dieci a uno contro l’Altany Izmar in Coppa delle Fiere;
  • Allo Stadio della Rondinella si disputa il primo derby della storia (l’unico ospitato da questo impianto). La Lazio riceve la Roma, che vince uno a zero con gol di Volk, l’8 dicembre 1929. Nell’occasione gli spalti della Rondinella sono gremiti di tifosi in larga parte giallorossi, nonostante la Roma giochi in trasferta.