Giocatori

ROBERTO ALLEMANDI

Roberto Allemandi con la maglia della Roma

DATI ANAGRAFICI DI ALLEMANDI

Nasce a Oliva (Argentina)

Nasce il 1/08/1912

STATISTICHE CON LA ROMA

Ruolo: Difensore

Stagioni: 6 (1931-1937)

Presenze: 6 (in Serie A)

Gol segnati: 0

Roberto Allemandi è un difensore argentino che approfitta, come tanti altri ragazzi, della nuova legge sugli oriundi che all’inizio degli anni Trenta svuota i vivai dei club sudamericani e che la Roma acquista dal River Plate.

Un oriundo per la difesa della Roma

Roberto Allemandi arriva alla Roma nel 1931 grazie alla legge che consente ai discendenti di nostri connazionali emigrati all’estero di essere considerati a tutti gli effetti cittadini, e quindi sportivi, italiani. Si tratta di un onesto terzino aggregato alle giovanili e che deve attendere tre anni per la prima presenza in una gara ufficiale. Siamo ad ottobre del 1934 e nel tempo di un mese l’italo-argentino colleziona ben 4 delle sue 6 presenze complessive con la Roma. Per la quinta bisogna arrivare al termine del campionato mentre per l’ultima fare addirittura un salto al maggio del 1937. La Roma vince per uno a zero in casa contro il Novara e Roberto Allemandi, casacca numero tre, gioca la sua ultima partita in giallorosso. Il difensore capisce che la sua dimensione è un’altra e preferisce scendere in Serie C nella Salernitana. Prima di chiudere la carriera a Roma nella Mater.

I due Allemandi nella Roma

La squadra allestita per il campionato 1935-1936 è impreziosita dall’acquisto del difensore campione del mondo Luigi Allemandi. Si riunisce così nella Roma la coppia degli Allemandi, Roberto e Luigi. I due però condividono solo il cognome, infatti a livello tecnico è tantissimo il divario a favore del più forte Luigi. Non c’è poi nessuna parentela a legarli, ma solo una semplice e curiosa somiglianza. Per le cronache dell’epoca, e per gli annali, Roberto Allemandi è noto anche come Allemandi II

Roberto con Luigi Allemandi nella Roma
Roberto (a sinistra) con Luigi Allemandi nella Roma

Curiosità su Roberto Allemandi

  • La legge sugli oriundi crea forti tensioni tra l’Italia e i Paesi Sudamericani, sfiorando una crisi diplomatica vera e propria. Per questo motivo la forte Argentina, che nel 1930 aveva dato filo da torcere all’Uruguay campione del mondo, si rifiuta di disputare i mondiali del 1934 che hanno luogo in Italia;
  • La Mater, squadra romana nella quale il difensore chiude la carriera, era anche nota come Gruppo Sportivo Motori Alimentatori Trasformatori Elettrici Roma. Si tratta di una società di calcio attiva negli anni Trenta e Quaranta, fondata dall’industriale Silvio Renda (lo stabilimento aziendale era in Via Gino Capponi 51) e che arrivò fino in Serie B. I colori sociali erano il rosso e il verde.