ADOLFO BALONCIERI
DATI ANAGRAFICI DI BALONCIERI
Nasce a Castelceriolo (Alessandria)
Nasce il 27/7/1897
Muore a Genova
Muore il 23/7/1986
STATISTICHE CON LA ROMA
Stagioni: 1 (1950-51)
Panchine: 15 (in Serie A)
Score: 2 V – 4 N – 9 P
Adolfo Baloncieri è un allenatore piemontese già campione assoluto sui campi di calcio. Se da giocatore si afferma ai massimi livelli, divenendo una piccola leggenda sia del Torino sia della Nazionale, da allenatore non convince mai del tutto e cambia più volte squadra. Vive gli anni del passaggio dal metodo al sistema e il gioco che predilige è “verticale”, fatto di pochi passaggi e cercando di sfruttare le capacità offensive delle “ali”. Dal 1947 al 1950 lo troviamo sulla panchina della Sampdoria.
Baloncieri sulla panchina della Roma che retrocede in Serie B
Dopo le sofferenze patite sotto le gestioni Brunella e Bernardini la Roma ripone le sue speranze di rilancio nelle mani dell’ex campione Adolfo Baloncieri. Il nuovo tecnico sceglie proprio Brunella come suo vice per velocizzare il suo ambientamento e la conoscenza della squadra. La piazza si esalta con gli acquisti dei tre svedesi Knut Nordhal, Andersson e Sundqvist ma ci pensa Baloncieri a spegnere gli entusiasmi dichiarando che l’obiettivo è quello di fare un campionato tranquillo, senza grandi ambizioni ma neanche patemi d’animo. Le cose vanno però molto peggio con sei sconfitte, tra cui il derby, nelle prime sette gare di campionato. Dopo una piccola ripresa la situazione precipita di nuovo a dicembre e, dopo le sconfitte con Lucchese e Sampdoria, Baloncieri viene esonerato. Paga l’incapacità di farsi capire dai ragazzi e il difficile ambientamento degli svedesi. Tornerà in Svizzera ad allenare il Chiasso mentre, dopo un altro avvicendamento in panchina, per la Roma c’è il baratro della retrocessione.
Curiosità su Adolfo Baloncieri
- Baloncieri emigra in Argentina durante l’infanzia con la famiglia e rientra in Italia a quattordici anni;
- Dopo Luigi Barbesino è il secondo allenatore della Roma nato nella provincia di Alessandria.