Allenatori

JANOS BAAR

Janos Baar allenatore Roma

DATI ANAGRAFICI DI BAAR

Nasce a Vienna (Austria)

Nasce il xx/xx/1899

Muore a 

Muore il 

STATISTICHE CON LA ROMA

Stagioni: 2 (1931-32 e 1932-33)

Panchine: 31 (in Serie A) 

Score: 14 V – 7 N – 10 P

Janos Baar è un giovane tecnico che arriva alla Roma per occuparsi della squadra riserve su consiglio di Hugo Meisl. Il santone del calcio austriaco lo suggerisce ai giallorossi in occasione della sfida di Coppa dell’Europa Centrale tra Roma e First Vienna del settembre 1931.

Baar alla guida della Roma a sorpresa

Dopo che la Roma aveva conteso lo scudetto alla Juventus nel campionato 1930-31, nessuno poteva pensare ad un esonero del tecnico Burgess all’inizio della stagione successiva. La società deve però fare i conti con il ripetersi di spiacevoli episodi legati al debole per l’alcol dell’allenatore inglese e così Janos Baar si ritrova in fretta e furia a guidare la Roma. Il viennese sembra non accusare il grande salto di categoria e ottiene subito due vittorie contro Napoli e, soprattutto, nel derby con la Lazio. Baar, che sopperisce alla carenza di carisma con un carattere estroverso, conduce la Roma ad un dignitoso terzo posto e si guadagna la conferma per la stagione successiva.

La Roma di Jonas Baar
Baar e i suoi ragazzi in occasione della trasferta con l'Ambrosiana Inter del 20.12.1931

Un esonero anche per Baar

Il campionato 1932-33 inizia in modo poco convincente per la Roma. La squadra è partita con grandi ambizioni ma non riesce a trovare regolarità di risultati. Fino al derby perso contro la Lazio il 23 ottobre 1932 che risulta fatale per il destino del tecnico viennese. Janos Baar, così come si era ritrovato inaspettatamente alla guida della squadra, in modo altrettanto brusco viene esonerato. Non rimane però a lungo disoccupato poiché sale in corsa sulla panchina del Bari con il quale ottiene la retrocessione a fine anno.

La questione della nazionalità di Janos Baar

Si hanno poche informazioni su Janos Baar, anche in merito alle sue generalità. E presto se ne perdono le tracce, praticamente dopo la parentesi sulla panchina del Bari. Per quanto riguarda la sua nazionalità, alcuni lo considerano austriaco ed altri ungherese. Il fatto di essere nato a Vienna e di essere stato sponsorizzato da Hugo Meisl, allenatore del Wunderteam austriaco, alimenta la convinzione che fosse austriaco. Ed è questa la tesi portata avanti da alcune fonti autorevoli, a partire dal grande Vittorio Finizio. Cronista delle gesta della Roma sin dai primi anni cinquanta e autore della biografia di Fulvio Bernardini, in uno scritto del 10 aprile 1971 sul Corriere dello Sport chiama Baar con il nome italianizzato Giovanni” e lo definisce “austriaco”. Altrettanto fanno Enzo Siani, sulla sua Storia Illustrata della Roma a pagina 137 (Edizioni Olimpia 1954), e Giuseppe Colalucci nel suo AS Roma – Da Testaccio all’Olimpico (Edi-Grafica 1977). Sul sito ufficiale della Roma invece Baar è definito austriaco di nascita ma ungherese di nazionalità.

Figurina di Janos Baar, tecnico della Roma
Figurina di Baar tecnico della Roma
Finizio ripercorre gli allenatori della Roma nel 1971
Vittorio Finizio definisce Baar "austriaco" in un articolo del 1971

Curiosità su Janos Baar

  • Con soli 32 anni di età, Baar è il più giovane allenatore della storia della Roma;
  • Janos Baar parla un ottimo italiano e questo gli consente di instaurare un rapporto diretto con i giocatori e di intrattenere un buon dialogo con la stampa;
  • Baar è il tecnico della Roma nel primo derby perso della storia, giocato il 23 ottobre 1932 e che vede la Lazio prevalere per due a uno.