La questione della nazionalità di Janos Baar
Si hanno poche informazioni su Janos Baar, anche in merito alle sue generalità. E presto se ne perdono le tracce, praticamente dopo la parentesi sulla panchina del Bari. Per quanto riguarda la sua nazionalità, alcuni lo considerano austriaco ed altri ungherese. Il fatto di essere nato a Vienna e di essere stato sponsorizzato da Hugo Meisl, allenatore del Wunderteam austriaco, alimenta la convinzione che fosse austriaco. Ed è questa la tesi portata avanti da alcune fonti autorevoli. Il grande Vittorio Finizio, cronista delle gesta della Roma sin dai primi anni cinquanta e autore della biografia di Fulvio Bernardini, in uno scritto del 10 aprile 1971 sul Corriere dello Sport chiama Baar con il nome italianizzato “Giovanni” e lo definisce “austriaco”. Altrettanto fanno Enzo Siani, sulla sua Storia Illustrata della Roma a pagina 137 (Edizioni Olimpia 1954), e Giuseppe Colalucci nel suo AS Roma – Da Testaccio all’Olimpico (Edi-Grafica 1977).