Giocatori

MARCO BRANCA

DATI ANAGRAFICI DI BRANCA

Nasce a Grosseto

Nasce il 6/1/1965

STATISTICHE CON LA ROMA

Ruolo: Attaccante

Stagioni: 1 (1995-1996)

Presenze: 11 (7 in Serie A, 1 in Coppa Italia e 3 in Coppa Uefa) 

Gol segnati: 2 (in Serie A)

Marco Branca è un attaccante dotato di tecnica sopraffina. Longilineo e scattante, realizza gol d’autore pur vivendo una carriera da “comprimario”. Compie il grande salto nel calcio professionistico andando giovanissimo a Cagliari e poi all’Udinese. Nel 1987-88 va in prestito alla Samp con cui vince la Coppa Italia e che lo rivuole in rosa nella stagione 1990-91, quella dello scudetto. Branca contribuisce con 5 gol pur vivendo nell’ombra di Vialli e Mancini. Nel 1991-92 la Fiorentina punta su di lui ma, nonostante una squadra ricca di talento, arriva una sofferta salvezza. Il toscano torna così a Udine e poi fa tappa a Parma dove vince una Coppa Uefa nel 1994-95.

Il rapido passaggio di Marco Branca nella Roma

In vista della stagione 1995-96, l’ultima della gestione Mazzone, la Roma pensa a Branca per rafforzare il reparto offensivo. La concorrenza è tanta con i vari Fonseca, Balbo e un Totti in forte ascesa. Nonostante scenda in campo regolarmente nelle prime partite stagionali, l’attaccante scalpita. Il bisogno di sentirsi protagonista, che gli ha fatto cambiare squadra tante volte, lo porta a prendere la strada per Milano già a novembre. Dopo sole undici presenze tra campionato e coppe, condite da due reti segnate contro Samp e Torino, Branca passa all’Inter in cambio di Delvecchio. Con i nerazzurri vive tre stagioni fantastiche prima di provare l’esperienza estera in Premier e in Svizzera e poi chiudere la carriera nel Monza in Serie B.

Marco Branca con Franco Sensi
Franco Sensi saluta l'arrivo di Branca
Branca in azione con la Roma
In azione contro il Milan

Curiosità su Marco Branca

  • Terminata la carriera da calciatore, Branca diventa dirigente dell’Inter di Moratti con cui vince tanti trofei tra cui il triplete con Mourinho in panchina;
  • Durante la permanenza al Middlesbrough si infortuna gravemente al punto che gli inglesi rescindono unilateralmente il contratto. Branca non desiste, recupera e fa ricorso alla FIFA che intima alla società di rispettare il contratto;
  • Il 17 ottobre 1995, al minuto 16 della ripresa di Roma-Aalst, lascia il posto a Totti che segna poi uno dei gol più iconici della sua carriera seminando il panico tra i belgi;
  • Con gli azzurri Branca disputa le Olimpiadi di Atlanta 1996, segnando quattro reti in tre partite sotto la guida di Cesare Maldini.