MARCO BRANCA
Marco Branca è un attaccante dotato di tecnica sopraffina. Longilineo e scattante, realizza gol d’autore pur vivendo una carriera da “comprimario”. Compie il grande salto nel calcio professionistico andando giovanissimo a Cagliari e poi all’Udinese. Nel 1987-88 va in prestito alla Samp con cui vince la Coppa Italia e che lo rivuole in rosa nella stagione 1990-91, quella dello scudetto. Branca contribuisce con 5 gol pur vivendo nell’ombra di Vialli e Mancini. Nel 1991-92 la Fiorentina punta su di lui ma, nonostante una squadra ricca di talento, arriva una sofferta salvezza. Il toscano torna così a Udine e poi fa tappa a Parma dove vince una Coppa Uefa nel 1994-95.
Il rapido passaggio di Marco Branca nella Roma
In vista della stagione 1995-96, l’ultima della gestione Mazzone, la Roma pensa a Branca per rafforzare il reparto offensivo. La concorrenza è tanta con i vari Fonseca, Balbo e un Totti in forte ascesa. Nonostante scenda in campo regolarmente nelle prime partite stagionali, l’attaccante scalpita. Il bisogno di sentirsi protagonista, che gli ha fatto cambiare squadra tante volte, lo porta a prendere la strada per Milano già a novembre. Dopo sole undici presenze tra campionato e coppe, condite da due reti segnate contro Samp e Torino, Branca passa all’Inter in cambio di Delvecchio. Con i nerazzurri vive tre stagioni fantastiche prima di provare l’esperienza estera in Premier e in Svizzera e poi chiudere la carriera nel Monza in Serie B.
Curiosità su Marco Branca
- Terminata la carriera da calciatore, Branca diventa dirigente dell’Inter di Moratti con cui vince tanti trofei tra cui il triplete con Mourinho in panchina;
- Durante la permanenza al Middlesbrough si infortuna gravemente al punto che gli inglesi rescindono unilateralmente il contratto. Branca non desiste, recupera e fa ricorso alla FIFA che intima alla società di rispettare il contratto;
- Il 17 ottobre 1995, al minuto 16 della ripresa di Roma-Aalst, lascia il posto a Totti che segna poi uno dei gol più iconici della sua carriera seminando il panico tra i belgi;
- Con gli azzurri Branca disputa le Olimpiadi di Atlanta 1996, segnando quattro reti in tre partite sotto la guida di Cesare Maldini.