ENORE BOSCOLO
Enore Boscolo è un’ala ambidestra, sgusciante, fantasiosa quanto concreta. Inizia nella squadra della sua città, l’Udinese, dove però arriva ai ferri corti con mister Aldo Olivieri. L’allenatore vorrebbe infatti farlo allenare tutti i giorni, impegno che non si concilia con la volontà del giocatore di continuare gli studi per diventare architetto. Dotato di un carattere forte, a dispetto di un fisico minuto, Enore Boscolo è uno dei ragazzi più interessanti a livello nazionale quando ventenne si trasferisce alla Triestina in Serie A. Qui trova sulla panchina Nereo Rocco che, una volta fugati i dubbi legati al fisico, ne fa un titolare inamovibile e Boscolo lo ripaga a suon di gol. I quattro anni di A con gli alabardati gli valgono poi, nel 1953, il passaggio al Torino.
Enore Boscolo alla Roma nell’estate del 1954
Nell’estate del 1954 il Torino ha problemi di bilancio e definisce con la Roma la duplice cessione di Giuliano e Boscolo. Con l’arrivo dell’attaccante alla corte di Carver per centoventi milioni di lire, la Roma spera di avere risolto i suoi problemi all’ala sinistra. Le vicende di mercato portano l’ex granata a dover fronteggiare la forte concorrenza di due campioni come Ghiggia e Nyers e per questo Boscolo trova poco spazio. Il suo debutto avviene nel derby del 17 ottobre adattato a centravanti. Due turni prima della miglior partita di Boscolo con la Roma: è il 31 ottobre quando i giallorossi battono l’Inter a Milano grazie ad un gol di Enore, protagonista anche in occasione della prima rete di Galli. Il giocatore smania ma non trova continuità, anche a causa di un grave infortunio all’inguine che ne pregiudica il resto della stagione. Nel 1955-56 finisce fuori rosa e trascorre qualche mese con la Roma B prima del trasferimento al Vicenza. In seguito ci sarà il ritorno sotto la guida di Rocco a Padova.
Curiosità su Enore Boscolo
- Secondo l’implacabile legge dell’ex, Boscolo segna due reti alla Roma quando l’affronta per la prima volta da avversario il 5 febbraio 1956 con la maglia del Vicenza;
- Boscolo vanta una presenza con l’Italia B e una con l’Under 21;
- In un’intervista rilasciata in occasione del suo novantatreesimo compleanno e disponibile sul canale YouTube di Udinese TV, Boscolo confessa che il rientro a Roma dalla trasferta vincente con l’Inter è uno dei suoi ricordi più cari. Arrivati a Termini i giocatori trovano infatti una folla di tifosi ad attenderli ed Enore, non abituato a tanto affetto, crede che siano lì per la Lollobrigida, anch’essa sul treno. E invece la gente è tutta per la Roma e porta in trionfo Boscolo, eroe di San Siro, lanciandolo più volte in aria.