Giocatori

RAOUL BORTOLETTO

DATI ANAGRAFICI DI BORTOLETTO

Nasce a Treviso

Nasce il 9/5/1925

Muore a Treviso

Muore il 4/1/2003

STATISTICHE CON LA ROMA

Ruolo: Centrocampista

Stagioni: 5 (1951-1956)

Presenze: 133 (103 A, 28 B, 2 in Mitropa Cup)

Gol segnati: 10 (9 in Serie A e 1 in Serie B)

Titoli: Campionato di Serie B 1952

Raoul Bortoletto è un centromediano forte fisicamente, dallo spiccato senso tattico e abile negli inserimenti. Capace di interpretare più ruoli, agisce da mediano come mezzala, terzino o laterale e addirittura attaccante. A completare il profilo universale contribuiscono le sue doti da combattente, che lo fanno eccellere sui campi bagnati a dispetto della sua indubbia classe. Inizia nel Treviso ma esordisce in Serie A con la Fiorentina nel 1946. Segue un biennio in B con l’Empoli prima di tornare in massima serie con la Lucchese nel 1950-51.

Raoul Bortoletto nella mediana della Roma di Gipo Viani

Nell’estate del 1951 il presidente Sacerdoti affida le speranze di una pronta risalita in Serie A al tecnico Gipo Viani. L’esperto allenatore, nato nella provincia trevigiana, conosce bene le insidie dei campi di provincia e disegna la sua diga di centrocampo con due combattenti come Italo Acconcia e Raoul Bortoletto. Il reparto, forte anche di Venturi e Andersson, è determinante per la vittoria della Roma in campionato. Bortoletto scende in campo in ventotto partite risultando spesso decisivo, grazie a doti atletiche e caratteriali, e andando anche a segno nella gara casalinga contro il Pisa.

Bortoletto a segno
La girata vincente di Raoul Bortoletto contro il Pisa il 23.09.51
Bortoletto spazza l'area
Migliore in campo a Salerno

Bortoletto protagonista con la Roma anche in Serie A

La stagione 1952-53 segna il ritorno della Roma in A. Viani, grande estimatore di Bortoletto, lascia il posto in panchina a Varglien, che punta sempre sul trevigiano. La squadra, dopo un grande avvio, chiude con un buon sesto posto. E il centrocampo, con i sempre presenti Bortoletto e Venturi affiancati da Pandolfini e Bronée, è uno dei migliori del campionato. La stagione di Raoul è arricchita da tre gol e dall’esordio con la Nazionale. Nel 1953-54 la Roma acquista Ghiggia ed il portiere Moro mentre Varglien è sostituito da Carver dalla nona giornata. L’annata del centrocampista inizia con un grave infortunio in un derby amichevole di pre-campionato che vede Bortoletto trascinato fuori dal campo con il volto sanguinante dopo che era caduto a terra privo di sensi. Ne segue un lungo stop fino a fine dicembre quando Bortoletto rientra e non esce più di squadra. In tempo per avere la soddisfazione di realizzare il gol vittoria nel derby del 18 aprile.

Bortoletto infortunato
L'uscita dal campo privo di sensi e sanguinante nel derby del 6.9.53
Bortoletto segna nel derby
Lo stacco vincente e decisivo di Bortoletto contro la Lazio il 18.4.54

Gli ultimi due anni di Bortoletto con la Roma

Il campionato 1954-55 è quello del riscatto definitivo per la Roma dopo il trascorso tra i cadetti di pochi anni prima. La squadra ottiene infatti un ottimo terzo posto poi divenuto secondo in seguito alla retrocessione a tavolino dell’Udinese. Bortoletto è il protagonista assoluto della stagione risultando l’unico giocatore presente in tutte e trentasei le gare ufficiali sommando a quelle di campionato anche le due di Mitropa Cup. A referto ci sono anche quattro gol segnati a Milan, Triestina, Inter e Fiorentina. L’anno successivo segna la fine della militanza con la Roma con Bortoletto che disputa quattordici partite di cui l’ultima nella vittoria casalinga per uno a zero contro la Pro Patria l’8 aprile 1956. Il centrocampista termina poi la carriera nel Cagliari e nel Vittorio Veneto prima di accennare un percorso da allenatore che non avrà un seguito.

Bortoletto in azione
Bortoletto, sulla destra, e Eliani difendono su un milanista nella sfida del 12.12.54
Bortoletto segna su punizione
La punizione vincente di Bortoletto per il 2 a 0 contro la Triestina il 26.12.54

Curiosità su Raoul Bortoletto

  • Fratello del più anziano di tre anni Piero, anch’egli calciatore e poi allenatore del Treviso, e per questo noto come Bortoletto II
  • Il tecnico Gipo Viani è amico di lunga data del papà di Raoul Bortoletto e quando decide di portare il figlio a Roma si reca in prima persona da papà “Cice” per averne il consenso;
  • Grazie al gol di Bortoletto nella stracittadina del 18 aprile 1954 la Roma è la prima squadra a vincere il derby nello Stadio Olimpico;
  • L’unica presenza di Bortoletto con la Nazionale coincide con l’inaugurazione dello Stadio Olimpico;
  • Bortoletto è in campo e va anche a segno nel tre a zero contro l’Inter del 20 marzo 1955. Gara che registra l’esordio in Serie A di Giacomo Losi;
  • Nove dei dieci gol segnati con la Roma si traducono in altrettante vittorie della squadra.