Giocatori

ROBERTO ANTONELLI

Roberto Antonelli

DATI ANAGRAFICI DI ANTONELLI

Nasce a Morbegno (Sondrio)

Nasce il 29/5/1953

STATISTICHE CON LA ROMA

Ruolo: Attaccante

Stagioni: 1 (1984-1985)

Presenze: 11 (5 di Serie A, 1 di Coppa delle Coppe e 5 di Coppa Italia)

Gol segnati: 1 (in Serie A)

Roberto Antonelli è un attaccante di manovra che cresce nel Monza. Elegante ed estroso, viene acquistato dal Milan dove però è chiuso da Gianni Rivera. I rossoneri lo cedono allora in prestito e rientra in tempo per rivestire un ruolo importante nella conquista dello scudetto della stella. È capocannoniere in Serie B sempre con il Milan, retrocesso a causa delle vicende del calcioscommesse. Si trasferisce trentenne al Genoa e, quando sembra aver preso il viale del tramonto, arriva la chiamata della Roma.

Antonelli attaccante di scorta nella Roma di Eriksson

Nell’estate del 1984 la Roma pensa ad Antonelli per rafforzare l’attacco composto da Pruzzo, Graziani e Iorio. I giallorossi vengono dalla finale di Coppa Campioni persa con il Liverpool e ripartono da zero sotto la guida di Sven Goran Eriksson. Lo svedese schiera Antonelli nelle prime gare di Coppa Italia ma la squadra stenta e lui non trova mai la via del gol. Il 3 ottobre 1984 arriva l’esordio europeo a Bucarest contro la Steaua in una gara valida per il ritorno dei sedicesimi di Coppa delle Coppe. Il gioco dei rumeni è particolarmente duro e Antonelli subentra al minuto ventidue a Graziani, infortunato. A venti minuti dal termine è proprio l’attaccante lombardo a far le spese del gioco violento dei padroni di casa, colpito duro da Barbulescu a palla lontana. Antonelli riporta la rottura del tendine di achille e la sua stagione è così fortemente compromessa. “È stato un intervento omicida” dirà lo stesso centravanti alla stampa.

Il Corriere della Sera dopo l'infortunio di Antonelli
L'infortunio di Antonelli su Il Corriere della Sera del 4 ottobre 1984
Antonelli nel giorno dell'infortunio
Soccorso da Alicicco dopo l'infortunio contro la Steaua
Roberto Antonelli al tiro
Al tiro

Roberto Antonelli rientra e segna alla Lazio

Roberto Antonelli si riaffaccia in prima squadra soltanto a febbraio e all’inizio gioca per lo più pochi spezzoni di gara. Quando il campionato sembra ormai scivolare via senza che riesca a incidere, ecco il sussulto che non ti aspetti. Il 24 marzo 1985 va in scena il derby della capitale ed Eriksson manda in campo Antonelli dopo l’intervallo al posto di Iorio. A metà ripresa l’attaccante riceve palla da Maldera e, dopo uno scambio fortuito con Chierico, scaglia un sinistro dal limite che si insacca alle spalle di Orsi. Poco dopo arriva il pari di Giordano ma il gol, anche se non vale la vittoria, riesce a dare un significato nuovo al trascorso romanista di Antonelli. Anche se a fine campionato il giocatore fa ritorno a casa per chiudere la carriera nel Monza, dove tutto era cominciato.

Antonelli esulta dopo il gol alla Lazio
La gioia di Antonelli dopo il gol alla Lazio

Curiosità su Roberto Antonelli

  • È soprannominato Dustin Hoffman per via di una forte somiglianza con il famoso attore statunitense;
  • È papà di Luca, terzino sinistro che come lui cresce nel Monza e indossa la maglia rossonera del Milan.