PAOLO BALDIERI
DATI ANAGRAFICI DI BALDIERI
Nasce a Roma
Nasce il 2/2/1965
STATISTICHE CON LA ROMA
Ruolo: Attaccante
Stagioni: 4 (1982-84/1986-87/1989-90)
Presenze: 42 (26 di Serie A e 16 di C. Italia)
Gol segnati: 4 (3 in Serie A e 1 in C. Italia)
Titoli: Scudetto 1983 e Coppa Italia 1984
Paolo Baldieri è un attaccante romano, di piede mancino e tecnicamente dotato, che cresce nel vivaio della Roma. Proveniente dalla Romulea, società del quartiere San Giovanni, diventa protagonista di un settore giovanile infarcito di talenti vincendo il Torneo di Viareggio nel 1983 (segnando in finale contro l’Inter) e lo Scudetto nel 1984.
Baldieri dalla Primavera alla prima squadra
Le qualità di Paolo Baldieri non passano inosservate agli occhi di un mister attento alla tecnica come Liedholm. L’attaccante è aggregato spesso alla prima squadra, insieme all’altro gioiellino del vivaio Giuseppe Giannini, nella stagione del tricolore 1982-83. Baldieri ha modo di bagnare con un gol l’esordio tra i grandi, realizzando la rete del definitivo cinque a tre nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia giocata all’Olimpico contro l’Avellino il 14 aprile 1983. L’esordio in Serie A arriva invece l’anno successivo e precisamente nella trasferta di Catania. Baldieri gioca la ripresa di una gara che termina 2 a 2 a pochi giorni dalla finale di Coppa Campioni, che l’attaccante vedrà dalla tribuna insieme all’inseparabile Giannini.
I successi di Pisa e il ritorno a Roma
L’estate 1984 segna la fine del ciclo di Liedholm e per Baldieri arriva il trasferimento al Pisa in Serie B. Sotto la torre l’attaccante romano trova l’ispirazione e conduce i nerazzurri alla promozione nella massima serie, dove è ancora protagonista con sette reti all’attivo che gli valgono il ritorno a Roma per la stagione 1986-87. Si tratta però di un’annata sfortunata, l’ultima del tecnico svedese Eriksson a Roma, e Baldieri colleziona soltanto quattordici presenze condite da tre reti, segnate singolarmente tutte all’Empoli tra andata e ritorno. Nel frattempo è uno dei pilastri dell’Under 21 di Azeglio Vicini che si arrende alla Spagna nella finale europea.
Per Baldieri nuovi prestiti ed ennesimo ritorno a Roma
Le due stagioni successive iniziano entrambe con il ritiro estivo con la Roma seguito dalla cessione in prestito, dovuta anche dalla voglia del giocatore di scendere in campo con continuità. Nel 1987-88 Baldieri va così all’Empoli in Serie A e nel 1988-89 all’Avellino tra i cadetti. Preludio ad un nuovo campionato con la Roma nel 1989-90, disputato sotto la guida di Gigi Radice in quella che passerà alla storia come “la Roma del Flaminio”. Baldieri è chiuso dalla coppia di attaccanti titolare, costituita da Rudi Voeller e Ruggero Rizzitelli, e non va oltre le 11 presenze in Campionato. Stavolta il legame con la Roma si spezza definitivamente e Baldieri inizia un girovagare che lo vedrà affermarsi soprattutto a Lecce.
Curiosità su Paolo Baldieri
- Prima di giungere, per dodici milioni di lire, alla Roma dalla Romulea, che l’aveva prelevato dal Ladispoli, Baldieri “rischia” di passare alla Lazio. Nel 1977 supera un provino con il Milan ma il papà Marcello si oppone al trasferimento a Milano;
- Baldieri segna tutte e tre le sue reti in Serie A con la Roma contro l’Empoli, nella stagione 1986-87. E non è forse un caso che l’anno dopo si trasferisce proprio alla squadra toscana;
- Paolo Baldieri condivide con Paolo Rossi il record di aver segnato in cinque gare consecutive della Nazionale Under 21;
- Protagonista nell’Under 21 di Vicini, Baldieri ottiene una sola convocazione nella Nazionale maggiore nel novembre 1985, chiamato da Enzo Bearzot che non gli darà però la gioia del debutto;
- Fino al 2006 è stato collaboratore della FIGC in qualità di tecnico territoriale e vice-allenatore delle squadre Under 16 e Under 17;
- Dal 2008 Baldieri vive a Lecce, dove gestisce una gelateria e coltiva una grande passione per la pesca.
