Giocatori

ROMOLO ALZANI

Romolo Alzani

DATI ANAGRAFICI DI ALZANI

Nasce a Roma

Nasce il 6/3/1921

Muore a Roma

Muore il 3/10/2002

STATISTICHE CON LA ROMA

Ruolo: Centrocampista

Stagioni: 1 (1940-1941)

Presenze: 1 (di Serie A)

Gol segnati: 0

Romolo Alzani è un ottimo centrocampista che cresce in una famiglia di romanisti, si forma nell’Alba ed entra ben presto a far parte del settore giovanile della Roma.

Alzani si mette in luce tra i giovani della Roma

Nel maggio del 1938, diciassettenne, vince il Campionato Federale Ragazzi e Il Littoriale lo definisce “il fuoriclasse della squadra”. È a questo punto che su Alzani si concentrano gli interessi di molti club e la Roma decide, nel 1939-40, di mandarlo a farsi le ossa a Rimini. Qui disputa un buon campionato di Serie C mettendo insieme 25 presenze. Di rientro alla base viene aggregato alla rosa che affronta il campionato 1940-1941. Il 16 febbraio 1941 arriva il grande giorno dell’esordio in Serie A con la Roma in occasione della trasferta di Venezia, terminata con la vittoria dei lagunari per uno a zero. Romolo Alzani, con il numero 5 sulle spalle, agisce da centromediano senza demeritare su un campo al limite del praticabile. Il Messaggero commenta così l’esordio di Romolo Alzani “Notevole nella Roma è stata la prova dei due terzini e dell’intera linea mediana con particolare riguardo per il centro-mediano Alzani, che si è mostrato dotato, oltre che di un’ottima riserva di fiato che gli ha permesso di giuocare la partita con tutta l’autorità permessa dalle circostanze, anche di un grande senso di posizione”.

Foto con didascalia de Il Littoriale su Venezia-Roma del 16 febbraio 1941
Romolo Alzani in questa foto de Il Littoriale su Venezia-Roma del 16 febbraio 1941

Alzani diventa un simbolo dei rivali storici

La partita di Venezia non ha un seguito nel campionato 1940-1941 e per la stagione successiva la Roma, incomprensibilmente per i più, rinuncia a Romolo Alzani. Il giovane centrocampista disputa così i campionati del periodo bellico con squadre minori romane come l’Ala Littoria e la Mater. Terminata la guerra si trasferisce, su segnalazione di Fulvio Bernardini, ai rivali storici della Lazio. Qui diventa pian piano elemento imprescindibile e addirittura capitano. Si dimostra abile con entrambi i piedi, forte di testa e dotato di gran senso della posizione. Finisce la carriera agonistica nel 1956 nel Foligno e intraprende, sempre con successo, quella di allenatore. Entra, infatti, nei quadri del Settore Tecnico Federale occupandosi della Nazionale Semiprofessionisti e Dilettanti. Sul finire degli Anni Sessanta è invece coordinatore del settore giovanile della divisione Calcio del C.O.N.I. Non c’è dubbio che la perdita di un giovane forte e con senso di appartenenza come Alzani sia stata, oltre che un fatto poco comprensibile, soprattutto una gravissima perdita per la Roma. 

Curiosità su Romolo Alzani

  • Intervistato da Massimo Izzi, giornalista e scrittore esperto di storia della Roma, Romolo Alzani si dirà convinto che la decisione di escluderlo dalla Roma fu presa da Vincenzo Biancone, figura dirigenziale storica romanista. E rammaricato di non aver mai chiarito il fatto con lo stesso Cavaliere, nelle pur tante occasioni di incontro avute. (L’AS Roma dalla A alla Z di Massimo Izzi – Newton Compton Editori)